Come scrivere un Curriculum Vincente nel 2024

Vuoi sapere come scrivere un curriculum vincente?

Che sia professionale e capace di catturare l’attenzione del selezionatore?

Questo articolo è dedicato a te e tutti coloro che ci chiedono come impostare un curriculum vincente.

Iniziamo subito.

Se stai cercando di scrivere un CV, le opzioni sono due:

• Stai cercando lavoro
• Vuoi cambiare lavoro

In entrambi i casi ti occorrerà un curriculum ben scritto, questo è  certo.

Trovare lavoro è un obiettivo ambizioso, ancor più di questi tempi.

E per raggiungere tale obiettivo, devi mettere in campo un approccio corretto e, soprattutto, strategico.

Uno degli aspetti più sottovalutati, infatti, è proprio quello di dotarsi di un buon curriculum! Anzi, che non sia solo “buono”, deve essere “vincente”!

Insomma un curriculum vincente per trovare lavoro e non semplicemente un curriculum vitae!

Come scrivere un Curriculum Vincente

Ci sono 4 passaggi chiave che devi necessariamente tenere a mente per scrivere un curriculum vincente:

1 Identifica il target

2 Cura le informazioni

3 Scegli un layout

4 Controllo finale

Il tuo curriculum, se vuoi che sia realmente vincente, deve essere redatto in maniera accurata.

Dovrà bilanciare le informazioni, scegliendo una tipologia di layout in linea con il settore di riferimento, la job description e, cosa fondamentale, la seniority del candidato.

Va da sé che un profilo junior ed uno senior non possano presentarsi alla stessa maniera.

4 Elementi di un Curriculum Vincente

Detto questo, analizziamo meglio i quattro punti appena elencati.

• Identificazione del target:
  Per quale posizione ti stai candidando?
  E’ una PMI oppure una Big Company?
  Chi sarà il tuo interlocutore?
  Un head hunter, l’HR interno, il titolare dell’azienda oppure un computer ATS (Applicant Tracking System)?
  Valuta la caratura dell’azienda e utilizza una metodologia appropriata!
• Cura delle informazioni:
  Il Curriculum deve essere uno strumento di marketing vincente e non la tua biografia.
  Taglia il superfluo e aggiungi solo le informazioni necessarie a renderti idoneo alla posizione per la quale ti stai candidando.
  Ricorda sempre che non tutto è utile, bilancia le informazioni e ricordati il detto “less is more”
• Scelta del layout:
  Utilizzi il classico template del Curriculum Vitae Europeo?
  Allora sei e rimarrai una goccia in mezzo al mare!
  Crea un tuo layout personale e dagli un tocco distintivo.
  Non esiste un layout migliore di un altro ma esiste il miglior layout per ciascun candidato.
  Il modello curriculum va scelto in base alla mole e distribuzione delle info presenti nel CV!
• Controllo finale:
  Nelle nostre Analisi Curriculum troviamo spesso gli indirizzi email con errori tecnici!
  Errori che penalizzano sensibilmente la candidatura.
  Fai attenzione alle info di contatto e controlla bene e più volte il tuo CV alla ricerca di errori che ne possano pregiudicare la valutazione da parte del selezionatore.
  E se vuoi un aiuto professionale, richiedi la nostra Analisi Avanzata Curriculum

Cosa serve per scrivere un Curriculum Vincente

Ci sono alcuni elementi che sono comuni a qualsiasi curriculum e, salvo alcuni casi, vanno sempre riportati.

Ti consigliamo, dunque, di tenere pronte le seguenti informazioni, ti serviranno per creare il tuo nuovo CV.

Dati Anagrafici

• Nome e cognome
• Indirizzo e località
• Numero di telefono
• Indirizzo e-mail*
• Data di nascita

*fai particolare attenzione all’indirizzo e-mail, controllalo sempre un paio di volte.

Un errore di battitura o un semplice spazio possono renderlo inutilizzabile e addio a qualsiasi strategia vincente!

Ricorda anche di assegnare al campo e-mail un collegamento ipertestuale.

Qualsiasi azione volta a facilitare il recruiter, sarà un punto a tuo favore!

Profilo personale

• Noi consigliamo sempre di trovare il modo di inserire 2 o 3 righe di testo per “presentarti” al selezionatore
• Utilizza la sezione “profilo” anche per indicare l’eventuale occupazione desiderata

Esperienze professionali

• Riporta le tue esperienze partendo sempre dalla più recente
• Indica le date di inizio/fine
• Aggiungi il nome dell’azienda ed il settore merceologico in cui opera
• Indica il tuo ruolo e le tue mansioni
• Cerca di far emergere, anche in modo colloquiale, l’esperienza maturata nel ruolo

Queste indicazioni sono ovviamente valide nel caso tu stia “cambiando” lavoro.

Istruzione e formazione

• Anche in questo caso, inizia dall’ultimo corso seguito
• Se hai ottenuto ottimi voti e punteggi elevati, indicali nel CV

Conoscenza delle lingue

• Ricordati sempre di indicare la conoscenza della lingua sia scritta sia parlata
• Puoi utilizzare le classiche formule, tipo “Buona conoscenza”, “Conoscenza scolastica”, “Fluente”, ecc…

Qualora tu volessi utilizzare il sistema denominato “Quadro comune europeo di riferimento per le lingue” (quello con A1, A2, B1, per intenderci), ti consigliamo di fare riferimento allo schema di autovalutazione per le lingue straniere e la sua corretta compilazione.

Puoi scaricare il file in Pdf da qui:

Quadro europeo comune di riferimento per le lingue – Scheda per l’autovalutazione

Competenze informatiche

• Conosci qualche applicativo software con particolare competenza? Indicalo!
• Non ti fermare al solito “Pacchetto OFFICE (Word ed Excel)”, cerca di aggiungere altro
• Ti piace il fotoritocco e sei in grado di usare anche solo per divertimento dei programmi di grafica? Inseriscili!
• Te la cavi con i montaggi video? L’editing delle tracce audio?
• Oppure crei oggetti virtuali in Autocad per la stampa 3D?
• Utilizzi dei gestionali o CRM specifici per un determinato ambito lavorativo?

Tutte queste informazioni sono determinanti se vuoi creare un CV vincente.

E questo perché ogni elemento può essere utilizzato come keyword di ricerca nelle fasi di screening con i vari tool informatici.

Quindi, non sottovalutare le tue competenze e capacità, potresti tramutarle in un lavoro vero e proprio!

Hobby e interessi

Questa è una sezione a cui dedicare particolare attenzione e paradossalmente molto sottovalutata.

La strategia di far comprendere all’interlocutore la nostra personalità è assolutamente vincente.

Perché la definiamo vincente?

La risposta sta nei processi di selezione.

Un’azienda ricerca il candidato per una determinata posizione.

Ricerca, dunque, una persona.

Con competenze specifiche, questo si.

Ma pur sempre una persona.

Con le proprie attitudini, hobby e passioni.

Una persona da inserire in un gruppo di lavoro!

Avere caratteristiche che possano integrarsi con le eventuali richieste dell’azienda può fare di te il candidato vincente.

Scrivere un curriculum vincente che catturi l’attenzione

Sai qual è uno dei motivi per cui il tuo curriculum troppo spesso non viene neppure preso in considerazione?

Bada bene, abbiamo detto “uno dei motivi”, non “il motivo”.

Semplice, non ti sai vendere!

E’ proprio così.

Non ti sai vendere.

Non sai vendere te stesso, non sai vendere la tua professionalità, non sai vendere la tua unicità, non sai vendere le tue qualità.

E non è poco, purtroppo. Soprattutto se devi trovare lavoro.

Si, è vero, sei in gamba, tutti i tuoi amici lo potrebbero testimoniare.

Hai esperienza e magari hai anche del talento.

Non solo, sai anche come scrivere per bene un curriculum vite!

Ed infatti il tuo è proprio quello che si potrebbe definire il curriculum vitae perfetto, solo che…

eh già,  “solo che…”

La differenza sostanziale sta tutta in queste due semplici parole, “solo che…”.

E’ il classico caso di curriculum perfetto che non performa affatto oppure non performa come e quanto vorresti.

Insomma… è un curriculum vitae perfetto ma non è un curriculum vitae vincente.

Un Curriculum Vincente per trovare lavoro

Accetta un consiglio, non continuare a chiederti il perché qualcuno “non” ti abbia scelto.

Comincia piuttosto a chiederti cosa fare affinché qualcuno possa sceglierti e al più presto.

Se non si è stati scelti, è semplicemente perché esistono molti elementi che concorrono alla definizione della scelta.

Elementi non certamente più importanti ma, paradossalmente, più determinanti.

E questo al di là delle competenze e delle esperienze, pur valide, inserite all’interno di un curriculum vitae.

Il processo di selezione non è matematica

Coinvolge aspetti umorali e psicologici.

Prova ad immaginare di trovarti in una pasticceria con una vetrina piena di mignon dall’aspetto meraviglioso.

Ne sei deliziato anche solo alla vista.

Immagina, ora, di poterne scegliere uno, solo uno.

Che crudeltà, eh?

Osservi, scruti, assapori con gli occhi… finché, tra tanti, solo uno ti farà scattare quell’impulso decisionale che ti porterà a dire “voglio quello!”.

Forse quel mignon, a modo suo, ti ha parlato.

Forse ti ha parlato più e meglio degli altri.

Insomma, ti ha convinto.

Capisci, ora, su cosa vogliamo farti riflettere?

“La bellezza è negli occhi di chi guarda”, recita il proverbio.

E nel processo di scelta, l’attore principale è colui che sceglie.

Talvolta la scelta va al di là delle caratteristiche del prodotto/servizio, che potrebbero essere migliori/peggiori rispetto ad un altro.

Mettiamo, dunque, un punto a frasi ed atteggiamenti di questo tipo:

“Ma com’è possibile, il mio è un curriculum vitae perfetto non ho bisogno di nessuno che mi dica come scrivere un curriculum vitae ed i miei titoli accademici sono assolutamente eccellenti, perché hanno scelto un’altra persona anziché me?”

Continuare in questo modo non fa altro che spingerci psicologicamente verso un vortice negativo.

Non è questo l’approccio vincente.

Alla sensazione negativa si aggiunge sensazione negativa, in un’infinita spirale al ribasso.

Trovare lavoro in questo modo è semplicemente utopistico.

Se ti riconosci in questo tipo di atteggiamento, è giunto il momento di reagire.

Senza indugi.

Devi rompere questo meccanismo e considerare che il non essere scelti è semplicemente una parte del gioco.

Certamente è una parte fastidiosa, senza dubbio ma pur sempre una parte del gioco.

D’altra parte, la competizione per un posto di lavoro è elevata.

Trovare lavoro è un obiettivo che riguarda milioni di persone.

Non possiamo tralasciare questo aspetto.

Rifletti un istante sul modello di vita o, meglio, lo stile di vita che ti circonda, cerca di intuirne gli aspetti e scrutane gli spiragli.

Cerca di focalizzare un percorso che sia costruttivo per te stesso, in primo luogo.

Se ti dovesse capitare, leggi il capitolo “conoscersi meglio per proporsi meglio” su Il Curriculum Vincente e capirai meglio cosa intendiamo.

Devi entrare nell’ordine di idee che tutto ciò che ci circonda, è frutto di una compravendita.

C’è chi vende, c’è chi acquista.

Anche il monitor o il dispositivo su cui stai leggendo questo articolo proprio in questo momento.

Qualcuno lo ha venduto e qualcun altro lo ha acquistato, magari tu stesso.

Questo vale anche per un curriculum vitae:

• C’è chi lo crea
• E c’è chi lo sceglie

Parliamo di un meccanismo molto articolato in cui ciascuno di noi riveste un ruolo, volenti o nolenti.

Se hai deciso di far parte di questo meccanismo, devi conformarti ad esso, conoscerne il funzionamento ed adattarti.

D’altronde, se sei qui a leggere e sei interessato all’argomento “curriculum vitae”, vivi anche tu in un’epoca dove tutto è in vendita, non trovi?

Oppure pensi di essere solo “di passaggio” e hai l’illusione di essere immune dagli effetti che il potere della comunicazione e le tecniche di persuasione possono ingenerare nelle menti di chi guarda o ascolta?

Dunque, non potrai certamente essere sorpreso se ti invitassimo a pensare al tuo curriculum come un spot pubblicitario di te stesso.

Ed in fondo, a pensarci bene, non è proprio questo che facciamo nel creare un curriculum vitae?

Ora, se vuoi essere scelto tra tanti, devi focalizzare i tuoi sforzi proprio su questo aspetto.

Devi cercare di abbinare un “extra”, un valore aggiuntivo, alla semplice compilazione di un CV.

Sei un vincente, sei una risorsa in grado di fare la differenza!

Questo è ciò che deve trasparire dalla lettura del tuo CV.

Continua a ripetertelo nella mente ad ogni aggiornamento ed integrazione del tuo curriculum.

Fino a trasformare il tuo semplice curriculum in un curriculum vincente.

Trovare lavoro con una strategia mirata

Il tuo CV è il prodotto/servizio che vendi.

Renderlo vincente è la combinazione tra “prodotto/servizio e marketing”.

Si tratta proprio di questo.

Di realizzare un prodotto che susciti l’interesse nel potenziale acquirente, che, nel nostro caso, è solo e soltanto uno: il selezionatore.

Come pubblicizzeresti il tuo curriculum vitae?

Prova a fare riferimento alle pubblicità che vedi ogni giorno.

Ora rifletti su questo aspetto:

ricordi uno solo spot pubblicitario dove siano elencate esclusivamente le caratteristiche tecniche del prodotto/servizio proposto?

Ad esempio, hai mai visto una pubblicità di un vino dove siano elencate solo ed esclusivamente le proprietà organolettiche del prodotto?

Al contrario, quanti spot pubblicitari ricordi dove il prodotto “venduto” non ha alcuna attinenza con il contesto in cui viene mostrato?

Queste sono le strategie di chi pensa “out of the box” e riesce a trovare un’idea vincente.

Ed in questo, com’è ovvio, le agenzie creative eccellono.

Prendiamo come esempio uno spot celebre in tutto il mondo.

Questo spot è un esempio di come una pubblicità possa collegare un valore o un’emozione al prodotto più che il prodotto stesso.

Riguarda una nota birra scura irlandese.

E’ uno spot a dir poco vincente, definito uno dei migliori spot pubblicitari di tutti i tempi.

Questo spot è celebre per il suo messaggio emotivo e visivamente impressionante che celebra la pazienza e la determinazione.

Nello spot, un gruppo di surfisti aspetta pazientemente l’onda perfetta, accompagnati dalla voce narrante che recita

“He waits, that’s what he does,”

riferendosi alla pazienza richiesta sia per il surf che per attendere che la birra in questione si “stabilizzi” dopo essere stata versata.

Non faceva menzione di tariffe, sconti vantaggiosi e nulla di minimamente riconducibile al marchio rappresentato.

Lo spot si conclude con il cavallo bianco di Poseidone che emerge dall’onda, seguito dalla celebre tagline

“Good things come to those who wait”
(Le cose buone arrivano a chi sa aspettare)

Curiosamente, la birra stessa è mostrata solo brevemente verso la fine dello spot, sottolineando il concetto di attesa piuttosto che focalizzarsi direttamente sul prodotto.

Un paradosso, efficace e vincente.

Vendere senza vendere… o meglio vendere un’emozione e non il prodotto in sé.

Tu non giudicare. Guarda, osserva e impara!

Cerca di individuare la tecnica vincente di persuasione adottata e falla tua e, al momento giusto, cerca di emularla e mettila in pratica.

E’ una palestra quotidiana che ci sentiamo di consigliarti, se vuoi migliorare la comunicatività del tuo curriculum vitae.

Osserva con occhio critico gli spot pubblicitari, soprattutto quelli dove viene coinvolta la vista oltreché l’udito.

Ti accorgerai che, senza abbinargli un’umanità o un qualsiasi fattore che possa ricondurre l’interlocutore alla sfera delle emozioni, un prodotto rimane semplicemente tale e non se ne percepisce la potenzialità dell’utilizzo.

Se ti piace questo argomento e, soprattutto, conosci l’inglese, non puoi assolutamente perderti questo video!

Qui parliamo di una strategia super vincente.

E possiamo tranquillamente definirla vincente senza ombra di dubbio, visto il successo del brand.

Questo video è stato semplicemente definito come “The best marketing strategy ever”

Si tratta di una presentazione del 1997  di Steve Jobs che inaugurava il primo spot legato al suo celebre ed immortale motto “Think different“.

Riprendiamo l’esempio del vino

E se, oltre alle proprietà organolettiche del prodotto, abbinassimo l’immagine di un pranzo conviviale?

E se riuscissimo ad immortalare l’espressione di gradimento dipinta sul volto di chi lo assapora?

Che valore aggiunto avremo ottenuto?

Questo è il punto.

Questa è la differenza tra un curriculum vitae ed un curriculum vitae vincente.

Pensaci bene.

Siamo quindi ormai consapevoli che quando acquistiamo e scegliamo un prodotto o servizio, il processo mentale che ci porta all’acquisto/scelta è in larga parte manipolabile.

Perché non sfruttare tale meccanismo per trovare lavoro?

Lo stesso principio, infatti, vale per il selezionatore che “acquista” ossia “sceglie” un curriculum vitae tra tanti.

Un consiglio su tutti: usa il cuore, non solo la mente.

Rendi il tuo curriculum vitae non solo un asettico racconto delle esperienze professionali acquisite, dagli vita.

Un elemento base, talvolta trascurato ma capace di “dare vita” ad un CV, è la: foto curriculum.

Una bella foto da un’anima al curriculum, lo arricchisce in ogni suo aspetto.

E, se ben sfruttata, la foto nel curriculum aumenta considerevolmente le possibilità di giungere ad un colloquio di lavoro!

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